Il minimalismo di Ikea

Traffico, rumore, stanchezza, preoccupazioni… è il momento di dire basta! Bambini giocano usando oggetti di casa come giocattoli (basta un po’ di fantasia). Una donna getta via giornali e libri (basta imparare a vivere più leggeri). Famiglia e amici sorridono e mangiano insieme (basta rinunciare al proprio locale preferito). Due ragazzi, probabilmente gay, uniscono due letti singoli (basta essere se stessi). Famiglie diverse si incontrano e socializzano sul terrazzo (basta uscire dai propri confini).

…e sotto il marchio Ikea.

È, in breve, lo storyboard dello spot Ikea che da un po’ gira in rete e che ieri ho visto per la prima volta in tv. L’ho postato sulla pagina Facebook di Viaggioleggero, e lo ripubblico qui.

Lo spot mi ha ovviamente colpito molto… Mi ha colpito per il fatto di aver trattato temi a me cari come il cambiamento di rotta, la fantasia al posto dei videogiochi, il distacco dagli oggetti in nostro possesso, una tavolata casalinga e divertita al posto del ristorante alla moda, la sincerità contro le convenzioni sociali, un ritrovato senso della comunità. Leggi il resto di questo articolo »