Il pellegrino
Ero a Capalbio sabato scorso, e casualmente mi sono imbattuto in una serata di piazza dedicata alla poesia. E parte della serata era dedicata ai sonetti del Belli, poeta romano e romanesco dalla penna tagliente e dallo spirito molto audace. Fra i sonetti declamati, questo mi ha ispirato in modo particolare. Ve lo regalo, con tanto di traduzione (trovata in rete e scritta da Benedetta Colella).