Cuore e dignità
by albi69
Ieri ho conosciuto Laye Toure Abdalah. E chi è, direte voi? Prima di oggi lo avrei detto anche io. Laye Toure è un artista, un compositore, autore e cantante senegalese. Potete vederlo qui, lui è quello con il giubbino nero. Quando mi ha visto è venuto subito verso di me. Quando io ho visto lui, invece, ho fatto finta di niente e mi sono concentrato sul mio caffè. Quando mi ha salutato gli ho detto subito che non avevo soldi. Perché Laye Toure Abdallah è un artista che quando non fa l’artista vende braccialetti per strada, e non solo.
Laye Toure Abdalah in Senegal ha quattro figli. L’ultima è nata un mese fa. Lui ancora non la conosce, ma a dicembre finalmente la vedrà. Con il suo italiano misto al francese, mi ha spiegato che, in quanto artista, per lui è importante viaggiare. Diceva ‘viaggiare’, ma probabilmente intendeva dire ‘lavorare’. Da un po’ vive in Italia, ogni tanto suona, ogni tanto cura degli orti, vicino dove abita lui, nell’estrema periferia di Roma. Ma soprattutto, quasi ogni giorno, la mattina presto prende prima un treno e poi un autobus, e viene in centro a vendere i suoi braccialetti. A lui va bene così, perché riesce a mandare un po’ di soldi a casa, e in più ‘viaggia’. E un artista deve viaggiare.
Mi ha guardato Laye Toure Abdalah, e mi ha detto di non pensare ai miei problemi, perché finchè il mio cuore batte e le mie gambe camminano, i problemi non sono problemi, sono la vita. E quando la vita finisce, finiscono anche i problemi. I soldi, le macchine, il caffè al bar, non ce li portiamo sotto terra. Lì sotto ci saranno solo il nostro cuore e la nostra dignità. Non ci porteremo il lavoro e i vestiti dall’altra parte. Solo cuore e dignità. Durante il suo tragitto treno-autobus, Laye Toure Abdalah vede molte persone, alcune le guarda anche, altre no. Lui non guarda quelli che stanno meglio di lui, perché non serve a migliorare. Lui guarda quelli che stanno peggio di lui e pensa a Dio. Dovremmo tutti pensare un po’ di più a Dio, dice. “Inshallah”, ripete. Io sono vivo, il mio cuore batte, le mie gambe camminano, i miei problemi sono vita. C’è chi ha più di me, c’è chi ha molto più di me. Ma quando sarà il momento, resteranno solo cuore e dignità. Dice. Gli chiedo se conosce Totò, un grande attore italiano. Mi risponde che di attori italiani conosce Al Pacino, Sylvester Stallone e Aldo Maccione (giuro!). E ci scambiamo i numeri e gli indirizzi email, io e Laye Toure Abdalah. Ci vediamo, fratello. Inshallah…
Conosciuto sabato scorso. La persona più straordinaria che ho mai incontrato.
Continuano gli avvistamenti… 🙂
Ciao… oggi ho conosciuto Laye Toure, davanti ad un briko, vendeva braccialetti, ma stava anche promuovendo un suo cd. Un bellissimo personaggio, abbiamo parlato, poi ci siamo lasciati il contatto youtube. Ora però, non riesco a trovarlo su youtube, lui mi disse che il suo canale, era Laye Toure, ma sotto questo nome trovo solo un video, tra l’altro lo stesso video che tu hai postato, ma è sotto il canale di Gilbert Monteiro. Ora non so se lui suona con quest’ultimo personaggio. Volevo sapere da te, se possibile, se il canale di Gilbert Monteiro è il canale giusto dove posso contattare Laye Toure. Mi ha parlato anche di un suo contatto facebook, ma poi parlando, sono dovuto andare via e ci siamo dimenticati di lasciarcelo.
Ciao Ivo, purtroppo no, non so se quello è il modo più efficace di contattarlo. Non ho idea, mi dispiace. Fra l’altro lui mi aveva lasciato qualcosa, un biglietto con su scritte un po’ di cose, ma non saprei assolutamente dove recuperarlo. Prova attraverso quel canale, è l’unica strada.
Salve, Abdalah Toure (Laye è nome d’arte) ormai è un mio caro amico e ho solo un rimpianto: di averlo conosciuto soltanto di recente (Bricofer di Capena). E’ una persona veramente speciale!
Beh, è incredibile. Le segnalazioni continuano, come se ci fosse un filo che lo lega ai lettori di questo blog. Grazie mille, posso chiederti di salutarmelo? Lui sicuramente non si ricorderà di me. Difficilmente invece io mi dimenticherò di lui…
Oggi l ho incontrato in via stazione di ciampino ( Morena ), mi ha fermato mentre passeggiavo con il mio cane e mi ha detto: Vedi i cani sono migliori dell’ uomo.. quelle persone laggiù, le ho salutate e nemmeno mi hanno risposto.. mi ha spiegato come fosse un cantante e che per dignità vendesse questi braccialetti per riuscire a vivere.. e subito dopo me ne ha regalato uno, io ho preso il mio portafoglio ma non voleva accettare nulla, ho insistito per 2 euro.. cosi me ne ha regalato un altro.
Devo dire che anche io ero avvolto nei miei pensieri ed ero un po giu per dei miei problemi.. non so come, ma ha spazzato via con un sorriso la tristezza che provavo in quel momento.
Deve essere una persona speciale per fare questo effetto a tanta gente 🙂
C’è qualcosa di magico in tutto questo. Voglio dire: questo blog è letto da un gruppo piuttosto ristretto di persone. Un gruppo ancora più ristretto di queste persone vive a Roma e dintorni. Non basta ancora. Perché i lettori assidui, ovvero quelli che non perdono neanche un post o che comunque si sono andati a leggere tutti i post arretrati, sono in numero ancora più ristretto. Quindi possiamo dire senza pericolo di essere smentiti, che le possibilità che un lettore assiduo di Viaggioleggero incontrasse questa persona per strada, a Roma, erano davvero ridotte. Eppure sei già il secondo lettore che lo ha conosciuto. È o non è una magia?
Lo ho conosciuto anche io .. . Stessi identici fatti . . A me ha lasciato anche un suo cd e mi ha detto ( ei Maradona tu sei mio amico ….. Ed io nn ho soldi . . . .ero in pausa pranzo, ei non mi servono tuoi soldi il tuo sgurdo mi da ricchezza….) da li siamo stati un ora a parlare . . Tanto è vero che ci sentiamo x sms . .la prox settimana andrà a Parigi x una torne
Ma dai? Che grande personaggio… Quel giorno mi ha stregato e ancora oggi mi capita di pensarci ogni tanto…
Bellissimo post e bellissimo incontro. Qualche volta è capitato anche a me e mi è parso per un istante che le fiabe non fossero poi così…fuori dalla realtà 🙂
Più che una fiaba… una piccola magia. 😉
nn posso clikare sul “mi piace” perciò te lo scrivo!
MI PIACE questo post… ti fa riflettere…
Grazie Alby! ;o)
Grazie a te!
hai scritto un post bellissimo, grazie
Grazie a te per averlo letto e commentato 🙂
“finchè il mio cuore batte e le mie gambe camminano, i problemi non sono problemi, sono la vita.”
Bello!
Uno degli incontri più belli che abbia mai fatto. Così, per caso. Stavo lì sotto il peso dei miei… problemi, e ti arriva lui a dirmi quelle cose senza che mi avesse mai visto o conosciuto prima. Proprio quando ne avevo più bisogno. C’era qualcosa di magico. Un personaggio incredibile, le cose che mi ha detto hanno lasciato un segno. Bello, sì, molto bello.
eh allora non è stato proprio casuale 🙂
io li percepisco come attimi in cui tutto ha un senso, quando senti che siamo tutti legati da un filo sottile. e lui ha sentito che doveva dirti qualcosa…che bello davvero!
Assolutamente, era come se fosse lì per me. È stato incredibile. Sembrava quel telefilm, Touch, non so se l’hai mai visto…
sì esattamente come Touch! te lo volevo dire ma non sapevo se lo conoscevi…stupendo!!
Bello eh? Io ho sviluppato una specie di dipendenza per quel telefilm…