10 cose che mi piacerebbe saper fare
by albi69
Oggi vi propongo una nuova top 10. Stavolta si parla di quello che mi/vi piacerebbe sapere fare. Si parla di abilità, pratiche o cognitive, quindi si cerca di evitare robe tipo: “mi piacerebbe saper mettere quel tipo al posto suo”, oppure “mi piacerebbe saper rimorchiare per strada”… per quanto… Ecco la mia top 10. Aspetto le vostre.
10 – Suonare la chitarra
9 – Parlare cinese
8 – Cucinare
7 – Parlare spagnolo
6 – Usare bene la mia macchina fotografica
5 – Usare bene Photoshop
4 – Fare alpinismo
3 – Andare in surf
2 – Lavorare il legno
1 – Scrivere libri (almeno uno!)
[…] preso coscienza di dover cambiare qualcosa nella mia vita, cose da fare, viaggi da intraprendere, abilità da imparare. Davanti all’evidenza che molto probabilmente non riuscirò a soddisfarli se non in piccola […]
In ordine sparso
1 Scrivere un romanzo fantasy
2 Programmare un videogame
3 Imparare il tedesco
4 Imparare a cucinare il risotto su una piastra elettrica (non è mica facile)
5Leggere un tot di libri che ho comprato e mai aperto
6Perdere la pancia
7 Imparare la tipografia digitale (LaTex)
8 Trovarmi una fidanzata (ma anche senza si sta bene)
9 Trovare un lavoro (fosse facile)
10 Completare la mia collezione di dischi metal
1 …e chi te lo impedisce?
2 …idem
6 … eh eh eh…
10 …sapessi quanti ne ho dati via l’anno scorso (soprattutto in vinile, ma anche in cd)
1 e 2 sembrano facili ma richiedono una serie di professionalità che non ho. Sarebbero più che altro dei traguardi. 10 Sta in un mobiletto più che altro per ragioni d’archivio visto che ascolto musica su pc. Non immaginarti una camera piena di dischi(Semmai era piena di giochi, dati via e sostituiti con libri. Gli e-book proprio non mi vanno, saranno anche pratici ma vuoi metttere la carta…). Se mi interessa solo un brano comunque viene in soccorso l’ MP3
Ecco le mie dieci:
1) imparare a fotografare in manuale senza indugi
2) saper usare Lightroom
3) saper usara Photoshop
4) imparare il giapponese
5) aggiornare con costanza il blog
6) riprendere il francese
7) saper dire di no
8) avere più coraggio (di dire quello che penso e di fare quello che mi sento)
9) essere più minimalista
10) essere una persona più equilibrata
Ciao Eleonora,
la numero 9 avrebbe bisogno di qualche approfondimento, detta così è un po’ troppo vaga… Comunque di cose ‘alla portata’ ne vedo diverse, dal fotografare in manuale al blog, al francese… Basta un minimo di ‘focalizzazione’ almeno su una di queste. Scegli la più facile. Vedrai che poi il successo che otterrai sulla prima ti spingerà ad affrontare la seconda e così via… Non so se sarà sufficiente ad imparare il giapponese, ma qualcosa la otterrai di sicuro. Ciao!
In ordine sparso:
– parlare cinese
– meditare
– ballare (qualcosa di serio, tipo il tango)
– comporre musica
– fare alpinismo
– fare slanci della gamba tirandola su fin sopra la testa
– restaurare opere d’arte
– praticare la medicina tradizionale cinese
– non cedere alla rabbia
– credere sempre in me stessa
La roba della gamba mi ha fatto troppo ridere… 🙂
sarebbe figo no? io ci provo…piano piano 😀
Vai, vai… e tienimi aggiornato :-))
Io la sapevo fare quella della gamba, poi una pubalgia mi ha impedito di continuare a compiere quelle evoluzioni col mio corpo. Purtroppo i limiti fisici che non ti aspetti a volte colgono di sorpresa. Anche per quello ho imparato a cogliere l’attimo e non preoccuparmi per il futuro, né programmarlo, né preparare liste. PEnso solo a stare bene per affrontare le incredibili sfide che una vita “normale” presenta. Io mettevo il piede dietro la testa e, quando praticavo karate, le mie gambe volavano. Se lo faccio adesso mi becco un dolore lancinante e uno strappo invalidante. E’ la materia in generale ad essere caduca, io credo che se non s comprende questo, il suo degrado generale, qualunque tipo di “evoluzione” sarà sempre monco, apparente, frustrante.
Il corpo ha dei limiti, oltre un certo livello non vai. La materia, il creato idem, puoi fare tutti gli sforzi che vuoi, oltre un certo livello, personalmente, socialmente, collettivamente, non vai. L’intelligenza idem, oltre un certo livello non vai. L’unico aspetto della vita in cui le evoluzione sono pressocché infinite è l’aspetto spirituale della persona, ove non ci sono gli stessi limiti del mondo fisico. eppure è l’aspetto su cui si investe di meno. Gli esseri umani nel gioco della vita sono pessimi investitori, di solito anzi dilapidano il loro patrimonio.
Sottoscrivo. Bisognerebbe pensare meno alla materia e più allo spirito…
Mi piacciono molto le liste 🙂 A me piacerebbe saper fare molte, troppe cose, sono sempre stata piena di interessi mai approfonditi o peggio che al momento di approfondire scoprivo che in realta’ non mi piacevano, mi piaceva solo l’idea ma fare davvero quella cosa no (ad esempio lo sport…). Oppure mi pesava la fatica di imparare e avrei voluto essere gia’ brava e mi arrendevo, evidentemente non era un interesse vero.
Comunque ecco la mia lista, non in ordine di importanza:
1) vorrei saper fare delle belle foto, come quelle che si vedono sul National Geographic. Peccato che mi sono accorta che non ho la pazienza di cercarle, di aspettare il momento… siccome ci tengo tanto pero’ ci sto lavorando su (sulla pazienza).
2) vorrei saper raccontare i miei viaggi in modo divertente e interessante, e (utopia) farlo diventare una fonte di sostentamento economico assieme alle foto del punto 1.
3) vorrei saper parlare bene il francese (che sto studiando ora), il tedesco (sara’ la prossima lingua, tra qualche anno), il russo, il cinese (fatto 2 anni in passato ma poi dimenticato) e l’arabo, oltre alle 3 lingue straniere che gia’ parlo decentemente (inglese, spagnolo e giapponese). Scopo di sapere tutte queste lingue? Poter comunicare col maggior numero di persone sulla faccia della terra, in quella tra le lingue “universali” che piu’ capiscono. Il giapponese fa eccezione, e’ una passione e basta 🙂
4) vorrei saper cucinare, non come uno chef ma almeno fare in modo che il preparare pranzi o cene non sia una ricerca spasmodica dell’ultimo minuto di qualche ricetta su internet da improvvisare oppure il fare sempre la stessa cosa. Vorrei sapere come si cucinano i vari alimenti e come si combinano, vorrei avere piu’ di qualche piatto che so fare ad occhi chiusi (che non siano gli spaghetti al sugo di pomodoro o la fettina di carne alla griglia…). Qui mi frega la poca passione per la cucina, che mi fa mettere molte altre cose al primo posto quando ho un po’ di tempo per imparare qualcosa (vedi lingue straniere 😛 )
5) vorrei saper aggiustare le cose a casa, specialmente la roba elettrica e idraulica
6) vorrei saper produrre da me le cose: vestiti (sartoria, lavori a maglia o uncinetto), detersivi, oggetti per la casa, cibi “particolari” anche se sarebbero gia’ inclusi nel punto 4 (tipo pane, marmellate, yogurt, pasta fresca, etc).
7) vorrei saper curare le piante in modo che non mi muoiano dopo 2 settimane 😛
Penso che i numeri 4-7 siano quelli relativi alla mia “immagine di me” come brava donna di casa al momento solamente virtuale, non so se solo a causa del poco tempo a disposizione o semplicemente perche’ e’ una aspirazione falsa. Nel senso che se anche fossi casalinga e avessi tutto il giorno a mia disposizione non so se mi dedicherei davvero a queste attivita’ o magari mi limiterei al minimo indispensabile (pulizie e preparazione cibi) per poi passare il tempo a leggere libri, sistemare fotografie, studiare lingue o chissa’ che altro 😛
Ma quante lingue conosci????? Per quanto riguarda i punti 1 e 2, visto che sto ancora cercando di capire cosa farò da grande… posso dirti che da qualche giorno sto buttando giù delle idee su come dovrebbe essere il mio nuovo lavoro. Per ora ho stabilito che vorrei essere pagato per viaggiare e scrivere dei miei viaggi, direttamente in viaggio, curando dei blog mentre lo faccio… Beh, ci devo lavorare un po’ su, ma la cosa inizia a piacermi… 🙂
Mah per ora so 3 lingue oltre alla mia (inglese, spagnolo e giapponese) piu’ un po’ di cinese studiato all’universita’ 15 anni fa e mai usato quindi INUTILE 🙂 e ora sto facendo francese da quasi 2 anni. Le lingue sono una delle mie passioni vere, approfondite e sfruttate al massimo. Mi piace proprio usarle, parlare, comunicare, conoscere le persone e le culture diverse… Trovo che studiare una lingua straniera non solo ti permetta di farti capire ma anche di entrare nel modo di pensare dei madrelingua, e aiuti la comprensione reciproca. Potessi, mi piacerebbe sapere tutte le lingue del mondo!!! Una volta ho visto un volantino di un corso di shwahili qui a Roma e ci stavo quasi facendo un pensierino ahahaha 😛
Lavorare grazie ai viaggi e’ un progetto anche mio ma a lungo termine, al momento mi tengo il mio posto fisso finche’ c’e’ perche’ stiamo per farci un mutuo e abbiamo in cantiere (se arrivano) almeno un figlio o due. Tra qualche anno sia che i figli arrivino che no, ci pensero’ seriamente. In bocca al lupo per la tua ricerca di “cosa fare da grande”, e’ bello sapere di non essere sola!! 🙂
Crepi il lupo… (per la cronaca, io mi sarei fatto anche andar bene quello che facevo prima… ma visto che le cose sono andate diversamente…). E in bocca al lupo a voi: il vostro sì che è un progetto serio!
Sab: guarda che è il contrario, non sei affatto sola, anzi nessuno più sa “cosa farà da grande”, questa è l’epoca dei bambini spaesati nei corpi di adulti.
Pregare, stare in castità (la perdita di tempo e vita numero uno è nella dispersione dei pensieri), nuotare meglio, praticare bene il krav maga (arte marziale). Poi basta, va bene così.
Chi si accontenta gode… e quindi può stare anche in castità…
Ci sono cose che riempiono la vita, quando uno dice “basta così”, “non ho bisogno di altro”, “no grazie”, vuol dire che ha finito di cercare adesso deve solo vivere ciò che ha trovato, e le possibilità di viverle sono praticamente illimitate. E lasciare che altri cerchino quelle cose che possano riempire anche la loro vita.
Bello, ma io spero di non finire mai di cercare.
Bel lancio questo! Non è neanche facile dare una risposta, perchè riuscire a mettere insieme solo dieci cose tra le tante che uno vorrebber saper/poter fare…ci provo:
1. Scrivere finalmente il romanzo che mi ronza in testa da anni e che continuamente smonto e rimonto senza mai arrivare al termine;
2. Suonare (chitarra-pianoforte);
3. Parlare spagnolo come l’italiano;
4. Organizzarmi la vita per avere più tempo da dedicare al gioco, non d’azzardo, al gioco in senso assoluto, quell’attività che ti fa tornare bambino da fare magari proprio con i bambini;
5. Lavorare con materie prime come legno, metalli e altro a puro scopo creativo;
6. pilotare un aereo (questo forse lo desidero anche più di altre cose e non merita il sesto posto…);
7. vorrei saper meditare nel senso assoluto del termine, dunque non riflettere sulle cose, ma meditare profondamente;
8. vorrei sviluppare maggiore capacità empatica;
9. vorrei riprendere la pratica del training autogeno e coltivarla costantemente;
10. vorrei fare kayaking in mare, nei fiumi, laghi e corsi d’acqua sperduti;
11. vorrei poter continuare…
Qui le regole sono ferree, e quindi dovevi fermarti a dieci. Ma la numero 11 è troppo bella…
Grazie per la comprensione! Ciao caro!